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Ho viaggiato in Corea del Sud poco meno di tre settimane ovvero per diciannove giorni. In tale arco temporale sono passata dalle maggiori città del Paese, non mancando però qualche località minore ma altrettanto interessante. Di seguito trovate quello che è stato il mio itinerario. Spero possa esservi utile o che vi dia qualche spunto nel caso stiate programmando un viaggio nel Paese!

Per informazioni riguardo ai costi che ho sostenuto per questa avventura, vi rimando invece al post Giappone e Corea del Sud, ma quanto mi siete costati.

Giorno 1: Arrivo a Seoul

Sono arrivata a Seoul in aereo, dal Giappone, dove ho viaggiato nelle settimane precedenti. Le formalità d’ingresso si sono rivelate molto semplici: presentato il passaporto ed in tempi brevissimi mi è stato concesso un visto della durata di 30 giorni. Ho raggiunto l’ostello che ormai era sera. Ho dunque cenato e rimandato qualsiasi visita ai giorni successivi.

✈ Volo Korean Air Tokyo – Seoul, 11.50 – 14.35

🚅 Trasferimento aeroportuale in treno, 1h ca.

🏠 Bong House

Giorni 2, 3, 4, 5 e 6: Seoul e dintorni

Ho avuto cinque giorni pieni da dedicare alla capitale, tre all’inizio del viaggio e due alla fine. Per i dintorni ed in particolare per Suwon e per l’Isola di Muidoo ho programmato ulteriori due giorni. Di ciò che ho visto e fatto vi ho però già parlato in questi post:

Seoul: un itinerario e qualche escursione fuori porta

Scoprire Seoul con il naso all’insù…

Riflessioni (forse inutili!) di quel giorno al War Memorial di Seoul…

Una gita fuori porta a Suwon… 

Io, la natura di Muidoo ed una nuova consapevolezza…

Giorni 7 e 8: Jeonju

Jeonju, come ho spiegato in 10 motivi per segnare Jeonju nella lista dei desideri… è un vero e proprio gioiellino. Leggete perché e andateci! Vi dico solo che pensavo di fermarmi giusto un giorno e che, una volta lì, non volevo più andarmene!

🚌 Bus Seoul – Jeonju, 6.10 – 08.55

🏠 Malmani Guest House

Giorno 9, 10, 11 e 12: Busan

Ho adorato Busan per tutte le opportunità che offre. Vi ho trascorso quattro giorni, ma avrei volentieri allungato il mio soggiorno anche lì. Nel post Busan: un itinerario di 4 giorni vi dico di come ho organizzato il mio soggiorno in quella che a mio parere è la metropoli più vivace della Corea del Sud.

🚌 Bus Jeonju – Busan, 07.00 – 10.35

🏠 Kyungsung Hostel

Giorni 13, 14, 15, 16 e 17: Gyeongju e dintorni

Di come è andata a Gyeongju e dintorni vi ho già raccontato nel post Quei piccoli, grandi regali di Gyeongju...Aggiungo solo che ho apprezzato moltissimo anche questa città ed alcuni dei luoghi intorno ad essa, tra i quali il Tempio di Bulguksa, la Grotta di Seokguram, il Monte Namisan e il villaggio di Yangdong.

🚌 Bus Busan – Gyeongju: 08.00 – 09.10

🏠 Homo Nomads Guesthouse

Giorno 18, 19 e 20: Ritorno a Seoul e volo per Tokyo

Il mio viaggio in Corea del Sud è terminato là dove era iniziato ovvero a Seoul. Dopo aver trascorso altri due giorni nella capitale, sono infatti tornata a Tokyo e quindi in Italia.

🚌 Bus Gyeongju – Seoul: 06.00 – 09.45

🏠 Bong House

🚅 Trasferimento aeroportuale in treno, 1h ca.

✈ Volo Korean Air Seoul – Tokyo, 07.55 – 10.30

corea del sud itinerario

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2 Replies to “Il mio itinerario in Corea del Sud…”

  1. La Corea del Sud doveva essere una delle mie mete per quest'anno, avevo anche il biglietto prenotato. Ma vabbè, ci rifaremo! Appena la tempesta sarà passata tornerò su questo post per sbirciare l'itinerario!

  2. Mi dispiace per il tuo viaggio Giulia… Hai detto bene, appena tutto sara' finito ci rifaremo!

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”In un’epoca in cui viaggiare è prerogativa di molti, credo che sia ancora possibile percorrere vie sconosciute, rendendole solo nostre: sono convinta infatti che oggi le grandi esplorazioni debbano essere anche e soprattutto interiori.”